ACCESSO
CANI AMMESSI
sono ammessi Cani con il rispetto delle regole.
AREA
ILLUMINAZIONE
l'area camper è illuminata di notte.
DOTAZIONE
CARICO ACQUA
Presenza di rubinetti di acqua potabile per rifornimento idrico camper
POZZETTO SCARICO
possibilità di scaricare le acque "grigie" e "nere" su una griglia o pozzetto
VIA FONTANA VECCHIA
Castel Gandolfo ( RM )
Altitudine media comune:426 metri
Area gratuita
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tranquilla con scarico e carico gratuita vicino caserma carabinieri
non indicata durante l'ingresso e l'uscita dalla vicina scuola ci sono i divieti di sosta nelle ore sopradette no 220 non custodita
Data recensione 06/01/2014
01- sensazione di sicurezza: illuminazione custodia recinzione
02- presenza di carico-scarico e comodita dello stesso
03- accesso area comodo
04- assenza di rumori fissi
05- piazzole comode, funzionali, ampiezza area
06- posizione strategica per fruire
07- gentilezza e disponibilita'
08- allaccio 220 per tutti
09- presenza servizi aggiuntivi
10- rapporto qualita'-prezzo
Dettaglio valutazioni
Media effettuata su tutte le valutazioni
01- sensazione di sicurezza: illuminazione custodia recinzione
02- presenza di carico-scarico e comodita dello stesso
03- accesso area comodo
04- assenza di rumori fissi
05- piazzole comode, funzionali, ampiezza area
06- posizione strategica per fruire
07- gentilezza e disponibilita'
08- allaccio 220 per tutti
09- presenza servizi aggiuntivi
10- rapporto qualita'-prezzo
Valutazione media 3,00 / 5
1 Recensione

veduta "street view"-Foto 1 di 1

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           sab. e dom. h. 10,00-13,00 e h. 15,00-17,00

           dal lun. al ven. chiuso ma con reperibilità telefonica per informazioni.



CASTEL GANDOLFO E LA SUA RICCHEZZA STORICA.

Il territorio di Castel Gandolfo è ricco come pochi altri di pregevolissime testimonianze che spaziano dalla preistoria, all’epoca preromana, romana ed oltre, sino al ‘6oo. Posta in una situazione geografica e climatica favorevolissima, Castel Gandolfo si presenta tutt’oggi con tutte le suggestioni di una straordinaria sedimentazione di storia e cultura, che si è riusciti in massima parte a preservare. Per questo la città spicca per l’integrità del suo territorio oltre che per l’inconfondibile bellezza dei luoghi.

 

L’insediamento più antico ubicato sul territorio è il Villaggio delle Macine, ai bordi del lago Albano, che risale all’età del bronzo (XVII-XV sec a.C.). Oltre che essere uno dei rari esempi al mondo di resti di villaggi palafitticoli, dimostra quanto questa zona fosse adatta all’insediamento umano sin dai primordi.

L’arretramento delle acque verificatosi in modo massiccio nel corso degli anni '80 ha fatto venire alla luce centinaia dei pali che sorreggevano le abitazioni, nonché suppellettili ed oggetti  I resti del villaggio palafitticolo si sono miracolosamente conservati grazie all’incapsulamento in terreno argilloso.  Il villaggio palafitticolo, che ci si accinge a scavare e valorizzare ulteriormente, riveste un incalcolabile valore storico e documentale, anche perché  al mondo ve ne sono pochissimi altri esempi.

Successivamente, intorno al XIII sec. a.C., sul sito dell´attuale Castel Gandolfo sorse la città latina di Alba Longa, che la leggenda vuole fondata Ascanio figlio di Enea. Philipp Winge fu il primo studioso che, nel XVI sec., collegò il territorio di Castel Gandolfo con il sito in cui sorgeva la città madre dei Latini. Studi più approfonditi furono svolti da numerosi altri illustri studiosi tra i quali Giuseppe Lugli che, scelse proprio Castel Gandolfo come luogo di sepoltura. La potenza della città latina, "madre" e rivale di Roma, è testimoniata dall'esistenza di due necropoli ricche di corredi funerari emerse a Montecucco, nel centro cittadino. Alba Longa (il toponimo rimanda al lago Albano) fu distrutta dai Romani nel VII sec. a.C.

Ma la continuità di vita del territorio gandolfino è una costante che attraversa i tempi, e risulta davvero sorprendente: così i luoghi divennero in età romana sede di innumerevoli ville patrizie, sin  dall’apertura della via Appia, Regina viarum (312 a.C.) ancora in età repubblicana e in seguito imperiale.

Nel medioevo, sotto il pontificato di Gregorio II si forma il nucleo del castrum, ed in seguito la cittadina fu acquisita da una serie di influenti famiglie, perennemente in lotta fra loro, tra cui quella dei Gandolfi, dalla quale prese il nome. Altra famiglia patrizia presente in loco fu quella dei Savelli.

Ma i fasti della città iniziano quando Castel Gandolfo fu incamerata nella Camera Apostolica, e man mano i pontefici cominciarono ad interessarsi a luoghi tanto ameni per farne la propria residenza estiva. Ed è proprio la presenza dei papi a Castel Gandolfo che connota e conferisce la forma che tuttora vediamo.

(Fonte: www.comune.castelgandolfo.rm.it)

VIA FONTANA VECCHIA
069360113
3463685093


unico punto di appoggio per camper
Semplice parcheggio con carico e scarico
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